Carissimi, celebriamo la Pasqua, ancora oggi da cristiani e da credenti in Cristo... almeno così speriamo che sia per tutti. Nella celebrazione pasquale troviamo la gioia di celebrare e incontrare la luce del Risorto che non è una "lampadina a led", ma la luce che illumina e trasforma ogni uomo. È la luce della Pasqua, non una luce artificiale, è luce vera, una luce che illumina il nostro cuore su come dobbiamo guardarci dentro, nelle nostre responsabilità familiari e comunitarie. È la luce che illumina il nostro mondo interiore, nel guardare se siamo lievito nuovo nella grazia e non nell'egoismo e nel peccato. È la luce che illumina anche il mondo che ci circonda che, spesso di fronte all'evento Cristo, fa finta di nulla, sembra girarsi dall'altra parte di fronte al Mistero di amore di Colui che dà compimento e valore autentico all'uomo di ieri, di oggi e del domani. Non bastano infatti la nascita e il battesimo a darci la capacità di vedere, se facciamo memoria del Vangelo del cieco-nato di una delle domeniche di quaresima.
Le Polle 3-4-5 Febbraio 2017
Anche quest’anno, come da molti anni, siamo andati in gita in montagna, la gita organizzata dalle parrocchie di Capanne e Marti.
Tutti noi aspettavamo con ansia questo fine settimana, già da un paio di mesi facevamo il conto alla rovescia e alla fine è arrivato.
Tutti gli anni noi bambini ci divertiamo tanto perché ci piace molto sciare ( quasi tutti abbiamo imparato lì), ma ci piace ancora di più perché stiamo tutti insieme tutto il giorno, anche a mangiare e a giocare con armonia e gioia.